Ravel è lo spettacolo di uno spazio senza tempo. Un progetto cullato con passione dopo un lungo periodo di studio e di lavoro intorno a un allestimento visionario, dinamico e strettamente legato al potere evocativo della musica di Ravel. Il Rave incontra la danza che assieme alla musica traccia la strada del viaggio fisico e mentale, come metafora di una vita ritmata da continui processi di ricerca e di liberazione attraverso percorsi di sovversione. Attraverso il rito del rave la compagnia indaga la dimensione caotica dell’universo e come sia possibile un approccio istintivo all’esistenza.
Coreografie Virginia Spallarossa
Regia Gilles Toutevoix
Luci Giacomo Gorini
Con Vittoria Franchina, Giuseppe Morello e Rafael Candela
Intervento di analisi sul processo creativo attraverso la prospettiva coreologica Claudia Monticone
Musica Maurice Ravel
Costumi Mirella Salvischiani
Produzione Déjà Donné
Con il sostegno di MIC
genere Danza